Porte in laminato o porte laccate?
Ovviamente nella scelta concorrono diversi fattori: iniziamo con il dire che ai fini strutturali e di abbattimento acustico assolvono la stessa funzione.
A fare la differenza è primo fra tutti il materiale del rivestimento.
La superficie di una porta in laminato è costituita generalmente da uno strato di mdf idrofugo (materiale molto resistente all’umidità) ricoperto da un ulteriore strato di laminato che riproduce la finitura desiderata.
Ciò consente infinite personalizzazioni nonostante la porta in laminato sia più economica della porta laccata. Non bisogna però trascurare la qualità del materiale poichè incide sull’estetica e sulla resistenza della porta in laminato. Infatti il laminato di qualità superiore ha densità di materiali maggiore e pressatura a temperature molto elevate.
I vantaggi sono numerosi, oltre a quelli di tipo economico, vantano una maggiore resistenza all’usura, ai graffi e agli urti, alle macchie e all’umidità. Sono inoltre molto facili da pulire, hanno infatti una buona lavabilità.
La porta laccata è, ormai da anni protagonista indiscusso nell’interior design. Questa tipologia di porta è così apprezzata perché la laccatura da la possibilità di scegliere tra tantissime diverse colorazioni e quindi garantisce maggiore personalizzazione.
Le porte laccate sono realizzate in fibre di legno e poi verniciate in modo da ottenere una finitura coprente, lucida o opaca. Si può inoltre scegliere una porta laccata a poro aperto, nella quale cioè restano visibili le venature del legno.
Donano pregio e calore all’ambiente e la laccatura può essere di varie nuance che possono conferire uno stile più moderno oppure retrò.
Ad onor del vero risultano leggermente più delicate delle porte laminate e con l’andar del tempo il loro colore può leggermente modificarsi ma molto dipende dal tipo di vernice utilizzato.
Per quanto riguarda la scelta delle tonalità della laccatura, le porte laccate di colore chiaro sono indicate per chi desidera una casa dall’eleganza senza tempo, soprattutto se le si sceglie con decori e pantografature. Le porte laccate colorate, invece, sono consigliabili se si desidera rendere protagoniste le porte oppure per dare carattere agli ambienti.
Queste sono, sostanzialmente, le uniche differenze fra le due soluzioni.
Il livello qualitativo, per il resto, è molto simile.
In conclusione, non esistono delle vere e proprie regole: la scelta dipende dalle esigenze specifiche, pratiche ed economiche, dall’ambiente che si vuole arredare e naturalmente dal gusto personale e dallo stile che il cliente ha deciso di rispettare.
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